
LOS ANGELES (Reuters) - Un giudice ha dato il via libera all'accordo per la vendita del merchandise con il nome di Michael Jackson, ma ha preso tempo per quanto riguarda la mostra itinerante dedicata al Re del Pop, dopo le obiezioni avanzate dalla madre del cantante.
Il giudice della Corte d'Appello di Los Angeles Mitchell Beckloff, che si sta occupando del patrimonio di Jackson, ha giudicato valido l'accordo tra i co-esecutori delle volontà del cantante e Bravado International Group, una divisione di Universal Music Group, a sua volta controllata da Vivendi.
Beckloff ha però posticipato a venerdì la decisione sulla proposta della società promotrice di concerti Aeg Live di una mostra itinerante con i cimeli del Re del Pop. Questa proposta è stata avversata dall'avvocato della madre di Jackson, Katherine, che ha giudicato l'evento poco remunerativo.
Lo scorso 7 agosto Beckloff ha approvato, invece, un accordo tra gli amministratori dei beni di Jackson, Aeg Live e Columbia Pictures, divisione di Sony Corp, per la realizzazione di un film, in uscita il prossimo 30 ottobre, con le immagini delle ultime prove della star.
Gli esecutori delle volontà di Jackson, l'avvocato John Branca e l'impresario musicale John McClain, hanno pronosticato incassi milionari, dopo questo accordo.
Nel frattempo il padre di Michael Jackson ha detto che la salma del figlio sarà seppellita al cimitero di Los Angeles il 29 agosto, in quello che sarebbe stato il giorno del suo compleanno, secondo quanto riportato dal New York Daily News. Joe Jackson ha confermato ieri a un giornalista del quotidiano che la decisione è stata presa negli ultimi giorni.
Intanto, le ragioni alla base dell'arresto cardiaco che ha ucciso la star lo scorso 25 giugno rimangono misteriose. Il centro di medicina legale della Los Angeles County ha completato l'autopsia sul corpo del cantante, ma i risultati saranno tenuti segreti fino al termine delle indagini della polizia.
Gli investigatori, intanto, si stanno concentrando sul ruolo giocato dalle prescrizioni mediche e sulle azioni dei dottori che avevano in cura il Re del Pop nelle ultime settimane di vita.
Il giudice della Corte d'Appello di Los Angeles Mitchell Beckloff, che si sta occupando del patrimonio di Jackson, ha giudicato valido l'accordo tra i co-esecutori delle volontà del cantante e Bravado International Group, una divisione di Universal Music Group, a sua volta controllata da Vivendi.
Beckloff ha però posticipato a venerdì la decisione sulla proposta della società promotrice di concerti Aeg Live di una mostra itinerante con i cimeli del Re del Pop. Questa proposta è stata avversata dall'avvocato della madre di Jackson, Katherine, che ha giudicato l'evento poco remunerativo.
Lo scorso 7 agosto Beckloff ha approvato, invece, un accordo tra gli amministratori dei beni di Jackson, Aeg Live e Columbia Pictures, divisione di Sony Corp, per la realizzazione di un film, in uscita il prossimo 30 ottobre, con le immagini delle ultime prove della star.
Gli esecutori delle volontà di Jackson, l'avvocato John Branca e l'impresario musicale John McClain, hanno pronosticato incassi milionari, dopo questo accordo.
Nel frattempo il padre di Michael Jackson ha detto che la salma del figlio sarà seppellita al cimitero di Los Angeles il 29 agosto, in quello che sarebbe stato il giorno del suo compleanno, secondo quanto riportato dal New York Daily News. Joe Jackson ha confermato ieri a un giornalista del quotidiano che la decisione è stata presa negli ultimi giorni.
Intanto, le ragioni alla base dell'arresto cardiaco che ha ucciso la star lo scorso 25 giugno rimangono misteriose. Il centro di medicina legale della Los Angeles County ha completato l'autopsia sul corpo del cantante, ma i risultati saranno tenuti segreti fino al termine delle indagini della polizia.
Gli investigatori, intanto, si stanno concentrando sul ruolo giocato dalle prescrizioni mediche e sulle azioni dei dottori che avevano in cura il Re del Pop nelle ultime settimane di vita.
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